Domenica 15 giugno 2025

ORE: 11.00
PALCO
LA PAROLA AI CLASSICI

Dettagli

Dedicato a Marzia Cantiani a 10 anni dalla scomparsa

Francesca Caratozzolo – diplomata alla Scuola d’Arte Drammatica Paolo Grassi lavora a lungo in teatro, con alcune incursioni in ambito cinematografico e partecipa a festival nazionali e internazionali. Tra il 2005 e il 2009 collabora con la redazione del canale SKY Classica per la presentazione dei programmi di musica e opera lirica.

Appassionata di vocalità e canto spazia come interprete in diversi generi: melologo, canzone, cross over, jazz e sperimentazione vocale. Autrice e interprete in L’oter – canto per voce e clarinetto basso sul testo poetico di Franca Grisoni. Firma la drammaturgia e compone le canzoni di Cantico al Cielo ispirato a Le Stelle nelle Tasche di Ornella Mereghetti Baccolo. Interprete vocale e attrice in Bouillon pétillant avec Érik, concerto spettacolo dedicato a Érik Satie. Dal 2012 lavora per l’associazione delleAli Teatro come autrice e interprete in spettacoli per adulti e per l’infanzia. Nel 2018 è attrice e co-autrice in Gaia Luce per Manicomics Teatro. Al percorso professionale artistico ha affiancato l’insegnamento della pratica vocale e musicale a partire dalla prima infanzia, secondo la Music Learning Theory di Edwin Gordon. Collabora come insegnante di teatro in progetti formativi per la scuola primaria e secondaria

Livia Baldi – Violinista e violista, ha studiato al Conservatorio G. Verdi di Milano sotto la guida di Cesare Ferraresi e Felice Cusano.
Si è successivamente perfezionata alla Hochschule del Mozarteum di Salisburgo con Sandor Vegh.
Ha seguito i corsi di quartetto tenuti dal Portland Quartett nel Maine, da Franco Rossi a Venosa e Paul Szabo a Città di Castello.
Vincitrice dei concorsi indetti dai Pomeriggi Musicali, dall’Orchestra RAI di Milano, dal Teatro Regio di Torino e dalla Radio Svizzera Italiana.
Ha fatto parte del Quartetto Le Ricordanze, con cui ha inciso i quartetti di Mozart, Boccherini e l’integrale dei sei quartetti di Cambini.
Svolge attività concertistica in varie formazioni cameristiche e collabora con alcuni ensemble su strumenti originali in Italia e all’estero: Il Demetrio, il Quartettone, Accademia Litta e La risonanza con la quale si esibisce nelle più importanti sale e nei principali festival di musica antica europei.
Ha al suo attivo varie incisioni per Amadeus, Stradivarius e Glossa,
È docente di violino al Conservatorio G. Verdi di Milano.

Renata Spotti Diplomatasi in violino col Maestro A.Leone, frequenta successivamente la Schola Cantorum Basilensis sotto la guida di Chiara Banchini e J.B Christensen e partecipa a Master Classes tenute da Maestri quali R.Goebel, S. e B.Kuijken, Ton Koopman, A.Bijlsma, J.Savall, in Italia, Austria, Olanda (Koninlijk Conservatorium de L’Aja).

Intraprende quindi un’intensa attività concertistica all’iinterno di gruppi di rilevanza internazionale quali Concerto Koln (D), Wiener Akademie (A), Ensemble 415 (CH), Ensemble Aurora (I), in seguito con Accademia Bizantina (I), Modo Antiquo (I).

Negli stessi anni è primo violino concertatore di ensembles di vario organico (dall’ensemble violino e b.c., due violini e b.c., all’ orchestra da camera d’archi o d’archi e fiati; collabora con Deda Cristina Colonna ad un progetto abbinato alla danza d’epoca dal titolo ”Musica e Danza alla corte del Re Sole”), producendosi in numerosi concerti in Italia ed all’estero.
Il repertorio affrontato e concertato spazia dalle Sonate virtuosistiche italiane della piena epoca barocca (Veracini, Tartini, Vivaldi, Corelli, Locatelli), ai Concerti grossi, alle Ouvertures per orchestra e ai Concerti Brandeburghesi di J.S.Bach, alla musica da camera di G.P.Telemann, al repertorio francese, ai quartetti col flauto e al quintetto con clarinetto di bassetto di W.A.Mozart, come ai concerti solistici per violino (Concerto “Grosso Mogul” con prima esecuzione assoluta delle ritrovate cadenze autografe, ad opera del musicologo M.Grattoni d’Arcano, al Festival Internazionale di Lubiana ed in altre sedi italiane).

Renata Spotti Nel 1999 dopo numerosi concerti in Italia e Francia, incide con il proprio ensemble Arte Resoluta l’Offerta Musicale di J.S.Bach, per l’etichetta francese Arion, riscuotendo un’ottima risposta di pubblico e di critica.
Prosegue l’attività concertistica come membro di gruppi di rilevanza internazionale tra i quali Europa Galante, Ensemble Zefiro, Tripla Concordia, La Venexiana, Ensemble 415 (CH), La Risonanza, I Barocchisti (CH), Pulcinella (FR), Concerto Koln (D), El Aire Espanol (ES), … , anche in ruoli di “solo”, di primo violino ed in concerti a parti reali, suonando nei più importanti teatri e sale da concerto in Europa, America, Asia, e partecipando a numerose incisioni discografiche per Emi, Opus 111, Chaconne, Harmonia Mundi.
Collabora inoltre con l’Orchestra da Camera di Mantova.


ORE: 15.00
SALA POLIFUNZIONALE MARIO SCOTTI
LA PIÙ BELLA DELLE COLONNE

Dettagli

Dialogo a partire da “Piccolo Canzoniere” e dai libri di poesia dell’autrice pubblicati dalla casa editrice Topipittori

Silvia Vecchini Scrittrice e poeta, tra le sue pubblicazioni “Piccolo Canzoniere” (Sartoria Utopia 2021) e “I bambini si rompono facilmente” (Bompiani 2023).
Si è dedicata alla poesia per bambini e ragazzi con le raccolte poetiche edite da Topipittori “Poesie della notte, del giorno, di ogni cosa intorno” (2014), “In mezzo alla fiaba” (2015), “Acerbo sarai tu” (2019) e “Canto dell’inizio Canti della fine” (2024).
Il suo libro in versi “Prima che sia notte” (Bompiani 2020) è stato finalista al Premio Strega ragazzi e il suo romanzo con inserti in versi “Mille briciole di luce” (Il Castoro 2023) ha vinto il Premio Rodari.

Laura Aimo Docente di Estetica e Filosofia dell’esperienza all’Università del Sacro Cuore di Milano e Piacenza presso la Facoltà di Scienze della Formazione. La sua ricerca è rivolta all’educazione estetica di bambini, ragazzi e adulti ovvero a una formazione che muova dal corpo e dalle capacità ad esso intimamente collegate – come la percezione, l’immaginazione, l’intuizione, la memoria e il gusto – al fine promuovere l’unicità e libertà di ciascuno e insieme il senso di appartenenza a un continuum che precede e ricomprende.

Ha creato il format “Ti racconto una Storia”, è coautrice di film-documentari e conduce seminari di crescita e consapevolezza unendo le arti della parola e del gesto. Tra le sue ultime pubblicazioni: Utòpia. Elementi per un’educazione estetica: nascita e matematica, Aesthetica, Sesto San Giovanni (MI) 2024, Un’idea di educazione estetica, Morcelliana-Scholé, Brescia 2021 (libro scritto con R. Diodato), e Corpo danza creazione. Sasha Waltz & Guests, Mimesis, Milano 2018.

Per approfondimenti: laura.wunjo.it


ORE: 16.30 – 18.00
SALA POLIFUNZIONALE MARIO SCOTTI
LA POESIA ATTRAVERSO I GESTI

Dettagli

Laboratorio di pratica non verbale. Per iscrizioni scrivere a biblioteca.pessanoconbornago@cubinrete.it

Chiara Valli Ha conseguito il diploma con abilitazione per il personale educativo nel 1999, presso il Liceo sperimentale socio-psico-pedagogico Virgilio (MI).
Dopo la formazione tersicorea, al fianco di danzatori e coreografi di fama internazionale, ha danzato per tournée italiane ed europee, produzioni teatrali, televisive ed eventi di vario genere.
Ha firmato coreografie e regie per live-show e video-performance con particolare attenzione all’interazione tra movimento, musica e illuminotecnica.
Dal 2017 al 2023, ha curato la direzione di uno spazio polifunzionale (teatro e cinema) per un Comune di 23.000 abitanti alle porte di Milano.
Si è specializzata in pianificazione strategica di attività artistiche, percorsi formativi di educazione alla teatralità, organizzazione di eventi, gestione di luoghi di aggregazione culturali, turistici e per il tempo libero.
Opera come mediatrice per tutelare la sensibilità artistica delle persone, intesa come espressione di umanità e divulgare il potenziale delle Arti Performative, strumenti di crescita e benessere individuale e collettivo.


ORE: 18.00
PALCO
OMAGGIO ALLA POETESSA AMELIA ROSSELLI

Dettagli

Marco Pelliccioli – Ha pubblicato: Nel concerto del tempo (Mondadori, 2024, secondo classificato Premio internazionale Gradiva, terzo classificato Concorso nazionale di Poesia e Narrativa “Guido Gozzano”, Menzione speciale Premio Camaiore, finalista Premio internazionale “Europa in versi e prosa” ); la plaquette Il sogno del pesce gatto (Stampa2009, 2023); L’inganno della superficie (Stampa2009, 2019, Cinquina finalista Premio Città di Acqui Terme); L’orfano (LietoColle-Pordenonelegge 2016, Premio Colline di Torino); C’è Nunzia in cortile (LietoColle 2014, Premio Albero Andronico). Del 2015 è il romanzo A due passi dal treno (Ed. Eclissi), segnalato dal Premio Calvino. Scrive racconti per ragazzi (Gallucci, Einaudi, Sanoma) ed è presente in Giovane poesia italiana (Pordenonelegge 2020), tradotta in inglese, francese, spagnolo e tedesco. Collabora con quotidiani e riviste, per i quali scrive recensioni e articoli dedicati alle principali figure poetiche del Novecento italiano. A Milano, ha curato diverse iniziative culturali, come i corsi annuali di “Poesia italiana e straniera dal Novecento a oggi” per il Teatro Fontana e la rassegna “Nuove questioni di poesia” per la Casa della cultura. È direttore organizzativo della Casa della Poesia di Milano.

Francesca Caratozzolo – diplomata alla Scuola d’Arte Drammatica Paolo Grassi lavora a lungo in teatro, con alcune incursioni in ambito cinematografico e partecipa a festival nazionali e internazionali. Tra il 2005 e il 2009 collabora con la redazione del canale SKY Classica per la presentazione dei programmi di musica e opera lirica.

Appassionata di vocalità e canto spazia come interprete in diversi generi: melologo, canzone, cross over, jazz e sperimentazione vocale. Autrice e interprete in L’oter – canto per voce e clarinetto basso sul testo poetico di Franca Grisoni. Firma la drammaturgia e compone le canzoni di Cantico al Cielo ispirato a Le Stelle nelle Tasche di Ornella Mereghetti Baccolo. Interprete vocale e attrice in Bouillon pétillant avec Érik, concerto spettacolo dedicato a Érik Satie. Dal 2012 lavora per l’associazione delleAli Teatro come autrice e interprete in spettacoli per adulti e per l’infanzia. Nel 2018 è attrice e co-autrice in Gaia Luce per Manicomics Teatro. Al percorso professionale artistico ha affiancato l’insegnamento della pratica vocale e musicale a partire dalla prima infanzia, secondo la Music Learning Theory di Edwin Gordon. Collabora come insegnante di teatro in progetti formativi per la scuola primaria e secondaria

Maurizio Cucchi – È nato a Milano, dove vive. Si laurea all’Università Cattolica con una tesi su Nelo Risi e Andrea Zanzotto. E’ stato cronista sportivo dal 1960 al 1971, un’attività che continua a esercitare sporadicamente per vari giornali, da “Italia Oggi” al “Corriere dello Sport” a “Rigore”, ed ha insegnato nella scuola media dal 1972 al 1981. Si impone alla critica e al pubblico già con la prima raccolta di poesie Il Disperso, nel 1976. Per anni opera come consulente editoriale, critico letterario e traduttore (Flaubert, Lamartine Mallarmé, Stendhal, Villiers de l’Isle-Adam, Prévert). e collabora a numerose riviste – “Paragone”, “Belfagor”, “Nuovi Argomenti” – e alle pagine culturali di varie testate giornalistiche – “l’Unità”, “Il Giorno”, “Tuttolibri”, “Panorama”, “Il Giornale”, “La Voce”. Nel 1980 pubblica Le meraviglie dell’acqua e due anni più tardi il poemetto Glenn, Premio Viareggio 1983, nel 1987 Dama del gioco e Poesia della fonte, Premio Montale nel 1993. Dal 1989 al 1991 ha diretto il mensile “Poesia”, ha fatto parte del comitato di lettura della Società di Poesia e dell’Almanacco dello Specchio”. Nel 1996 ha curato, con Stefano Giovanardi, l’edizione di una antologia dei poeti italiani del secondo Novecento, edita nei Meridiani Mondadori. Altri lavori, L’ultimo viaggio di Glenn, del 1999, Poesie 1965-2000 (Mondadori, 2001 e 2003), L’uomo che mangia (Dialogolibri, 2001), Per un secondo o un secolo (Mondadori, 2003), 101 poesie per sopravvivere (Guanda, 2004) ed il romanzo Il male è nelle cose (Mondadori, 2005).
Tra i maggiori riconoscimenti si segnalano il Premio Viareggio (’83), il Premio Montale (’93) e il Premio Bagutta (2014).
Nel 2016 la raccolta integrale della sua produzione poetica è stata edita sotto il titolo Poesie 1963-2015, mentre è del 2017 l’antologia Paradossalmente e con affanno, del 2019 la raccolta di versi Sindrome del distacco e tregua e del 2020 il romanzo La vita docile.
Ha curato il Dizionario della poesia italiana (Milano 1983 e 1990) e con . Nel 2005 è uscito il suo primo romanzo, Il male è nelle cose, seguito nel 2007, dalla sua seconda opera narrativa La traversata di Milano.
La poesia di Cucchi, così come le ultime prove narrative, aderiscono sempre a una realtà  delle cose, un principio di appartenenza concreto che si manifesta in un continuo gioco di visione dall’interno e dall’esterno, una presenza che oscilla tra primi piani e campi lunghi, come una macchina da presa che riesce a cogliere perfettamente il dettaglio e spostarsi successivamente in uno sguardo d’insieme, di stupore, di meraviglia.
Attraverso una lingua viva e diretta, Cucchi racconta senza appesantimenti nè retorica un mondo tutto umano dove l’uomo stesso vive perennemente tra la dimensione del sogno e quella della concretezza, restituendoci in modo consapevole un sentimento di adesione alla vita, di “bianco” e “nero”, e delle molteplici sfumature della percezione esistenziale.


ORE: 19.30
PALCO
MINILIVE

Dettagli

Francesco Tragni – Si è laureato a Padova in Ingegneria delle Telecomunicazioni; ama i vinili da quando era all’asilo e dal 2007 conduce su Radio Popolare svariate trasmissioni legate alla musica e all’intrattenimento.
Il programma più longevo è “Bollicine”, in onda la domenica pomeriggio da oltre 12 anni; inoltre cura “Suoni d’estate”, dedicato ai principali Festival musicali estivi.

Anna Castiglia – La madre, Enrica Tranchida, è un’ex attrice del Teatro Stabile di Catania, il padre è un noto comico e speaker siciliano, Giuseppe Castiglia, la sorella gemella, Nina, è una circense a Parigi. Anna inizia a scrivere canzoni da bambina. A 9 anni prende lezioni di chitarra classica e a 16 di canto.
Si diploma a Torino in canto, danza e recitazione alla Gypsy Musical Academy.

Nella città sabauda inizia a costruire e concretizzare il suo progetto da cantautrice prima sul palco, poi in studio.
Nel 2020 viene selezionata da _resetfestival tra i quattro progetti della sezione _rehub produzione creativa, laboratorio che affianca emergenti a mentor d’eccezione che per quella edizione furono Samuel (Subsonica), Margherita Vicario, Eugenio Cesaro (Eugenio in Via Di Gioia) e Marina Rei. Guarda qui.
Partecipa all’open session in streaming delle OGR di Torino, concerto più intervista. Qui il link. e apre il concerto dei Tre allegri ragazzi morti a sPAZIO211.
Nel 2021 vince il premio Nuovoimaie al CPM di Milano che le consente di realizzare un tour in tutta Italia. Nello stesso anno viene selezionata tra i finalisti del Premio Lunezia a Roma. A Torino – insieme a Francamente, Rossana de Pace, Irene Buselli e Cheriac Re – fonda Canta Fino a Dieci, il collettivo di cantautrici femminista con l’obiettivo di contrastare il gender gap nel mondo della musica. Con il collettivo Canta Fino a Dieci calca i palchi di Apolide (2021), Eurovision Village (2022), Capodanno in piazza Castello a Torino (2023) insieme ad artisti e artiste torinesi (Subsonica, Willie Peyote, Ginevra, Beba, Eugenio in Via di Gioia). Il 25 Aprile 2023 Vinicio Capossela canta con il collettivo CFAD La Cattiva Educazione. A novembre del 2022 Anna Castiglia si trasferisce a Milano per iniziare gli studi di canto pop/rock al Conservatorio Giuseppe Verdi. Nel 2023 apre il concerto di Manuel Agnelli al FuoriTutti Festival di Settimo Torinese, partecipa come corista alla prima puntata del programma Rai StraMorgan con Morgan e Pino Strabioli e passa le selezioni di X Factor con il suo brano GHALI. Il percorso prosegue con la cover di Un tempo piccolo, di Franco Califano e si conclude con Home Visit. Ha pubblicato cinque singoli da indipendente che si possono trovare su tutte le piattaforme.


ORE: 21.00
PALCO
PLAYLIST DEL CUORE

Dettagli

Vieni a cantare con noi le canzoni più votate. Sul palco i docenti dell’Associazione Culturale Musica Diffusa presentati da Francesco Tragni

Giuseppe Brambilla Docente di batteria da 20 anni, concertista in tutta Europa, Asia e Sud America. Partecipazioni e collaborazioni in Rai e Sky Italia

Diana Bestetti Docente di canto moderno e vocal coach da oltre 20 anni con metodo interdisciplinare. Iscritta all’albo “VoiceToTeach®️” dal 2017. Aggiornamenti formativi costanti su voce e corpo (Pancafit®️, Sovte, voce infantile, VoiceToSing)

Luca Mauri – Docente di chitarra, pedagogista e didatta, chitarrista rock fusion attivo in vari gruppi ed ensemble sul territorio di Milano e provincia

Andrea Tremolada – Docente di chitarra e compositore. Diplomato in chitarra classica, ma specializzato anche in pop rock e in musica sperimentale.

Matteo De Buglio – Docente di basso e chitarra, ha all’attivo produzioni con artisti in studio, oltre ad un’intensa carriera live. Ha collaborato tra gli altri con Bjorn Thorsrud (Smashing Pumpkins, the Dandy Warhols).

Mattia Rossetti – Docente di batteria, frequenta conservatorio di batteria pop e di percussioni classiche di Bergamo. Ha suonato per varie orchestre classiche e band rock.

Andrea Vass – Docente di pianoforte e tastiere, formatosi al conservatorio Giuseppe Verdi di Milano. E’ attivo come compositore arrangiatore e ha collaborato alla realizzazione di diversi dischi e musical. Collabora con il progetto discografico “Tu sei bellezza”, una band italiana che ha come obbiettivo la diffusione di un importante messaggio di fede legato alla musica.

Gabriele Corti – Docente di chitarra con svariati concerti in tutto il nord Italia ed esperienza come musicista in studio per artisti di vari generi musicali. 

Deborah Marino – Docente di canto, si laurea presso il CPM Music Institute di Milano nel 2023. Ha partecipato a concorsi canoni, casting televisivi, collaborato e scritto diversi brani, eseguito e aperto molti concerti. Nel 2020 ha duettato con Roby Facchinetti e nel 2021 è stata corista per Nek.

Francesco Tragni – Si è laureato a Padova in Ingegneria delle Telecomunicazioni; ama i vinili da quando era all’asilo e dal 2007 conduce su Radio Popolare svariate trasmissioni legate alla musica e all’intrattenimento.
Il programma più longevo è “Bollicine”, in onda la domenica pomeriggio da oltre 12 anni; inoltre cura “Suoni d’estate”, dedicato ai principali Festival musicali estivi.